La cupola del Campidoglio a Washington fu affrescata dall’italiano
Constantino Brumidi, che la terminò nel 1865
(Crediti: United States Government Work)
La collettività italiana negli Stati Uniti
Le relazioni tra Italia e Stati Uniti fanno leva sulla presenza di una molto vasta e qualificata comunità italiana ed italoamericana, che ha dato vita ad un’articolata rete di relazioni, associazioni e centri culturali, musei, festival, riviste, giornali e blog. Alcuni dei media rivolti alla collettività italiana ricevono contributi da parte del Governo italiano.
Al 30 giugno 2024, gli Italiani iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE) negli Stati Uniti sono 366,972, così ripartiti nelle 10 circoscrizioni consolari: Boston: 24,396; Chicago: 30,625; Detroit: 21,302; Filadelfia: 30,501; Houston: 16,820; Los Angeles: 35,870; Miami: 60,556; New York: 105,871; San Francisco: 31,173; Washington D.C.: 9,858.
Accanto agli Italiani di “prima generazione”, giunti negli USA nelle diverse “ondate” del secolo scorso fino ai primi anni ‘60, i flussi di più recente immigrazione sono costituiti, in gran parte, da concittadini molto qualificati, in possesso di titoli di studio universitari o superiori: dai giovani imprenditori italiani che investono negli Stati Uniti ma che conservano in Italia il centro principale dei loro interessi, ai professori universitari, agli scienziati e ai ricercatori che hanno applicato le loro scoperte e invenzioni in ambito industriale, in particolare nei settori dell’informatica e dell’Hi-Tech.
Tra gli organismi rappresentativi della collettività italiana negli Stati Uniti: https://www.esteri.it/it/servizi-consolari-e-visti/italiani-all-estero/organismirappresentativi/
- I parlamentari italiani eletti all’estero nella circoscrizione America settentrionale e centrale: la Senatrice Francesca La Marca, l’Onorevole Andrea Di Giuseppe e l’Onorevole Christian Diego Di Sanzo
- Dieci Comitati degli Italiani all’Estero (Com.It.Es.)
- Due Consiglieri del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE): Silvana Mangione (Vice Segretaria Generale) e Vincenzo Arcobelli
- Sei Patronati con più sedi negli Stati Uniti (Inca-Cgil, Acli, Ital-Uil, Inas-Cisl, Epasa, Encal-Cisal)
Il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE): https://www.esteri.it/it/servizi-consolari-e-visti/italiani-all-estero/organismirappresentativi/cgie/
Il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero è un organo consultivo del Governo e del Parlamento italiano per questioni rilevanti per gli italiani all’estero e contribuisce al processo di sviluppo della loro partecipazione attiva alla vita politica del Paese. Esso svolge dunque un ruolo fondamentale nel mantenere un collegamento continuo tra le comunità italiane all’estero e l’Italia.
Il CGIE è presieduto dal Ministro degli Affari Esteri ed è composto da 63 Consiglieri, di cui 43 in rappresentanza delle comunità italiane all’estero e 20 nominati dal Governo.
I Comitati degli Italiani all’Estero (Com.It.Es.): https://www.esteri.it/it/servizi-consolari-e-visti/italiani-all-estero/organismirappresentativi/comites/
Cosa sono i Com.It.Es. ?
Sono organi elettivi che rappresentano i cittadini italiani residenti all’estero nei rapporti con gli Uffici consolari, pensati per permettere ai connazionali all’estero di partecipare attivamente alla vita della propria collettività.
Sono composti da 12 membri nelle circoscrizioni in cui risiedano fino a 100.000 cittadini italiani. Il numero dei membri sale a 18 nelle circoscrizioni in cui risiedano più 100.000 cittadini italiani.
I membri dei Com.It.Es. restano in carica cinque anni e non percepiscono alcuna remunerazione per la loro attività.
In collaborazione con le Autorità consolari, con le Regioni e le autonomie locali e con altri organismi e associazioni operanti nella circoscrizione consolare, i Com.It.Es. promuovono, nell’interesse delle collettività italiane residenti, ogni iniziativa ritenuta utile in materia sociale e culturale, di assistenza sociale e scolastica, formazione professionale, settore ricreativo e tempo libero: possono rappresentare, inoltre, alle Autorità e alle Istituzioni locali le istanze della collettività italiana residente nella circoscrizione, previa intesa con le Autorità consolari.
Per chi si vota nelle elezioni dei Com.It.Es.?
I membri dei Com.It.Es. sono eletti sulla base di liste di candidati formate e sottoscritte dai connazionali residenti in ciascuna circoscrizione consolare.
Le ultime elezioni dei Com.It.Es. hanno avuto luogo il 3 dicembre 2021.
La Comunità italo-americana
Gli americani di origine italiana sono, secondo il censimento più recente, 17,3 milioni, il quarto gruppo etnico di origine europea dopo tedeschi, irlandesi e inglesi, mentre le due principali organizzazioni italo-americane, la National Italian American Foundation (NIAF) e l’Order Sons and Daughters of Italy in America (OSDIA) stimano dal canto loro che gli americani di origine italiana siano circa 20 milioni.
Gli italiani in America si sono fatti tradizionalmente strada in tutti i settori della vita del Paese (politica, economia, arte, cinema, scienza e ricerca, sport), anche ai più alti livelli, ed hanno così contribuito al crescente prestigio dell’Italia negli Stati Uniti. La loro presenza costituisce un vero e proprio ponte fra Italia e USA, attraverso l’apporto allo sviluppo e al rafforzamento delle relazioni bilaterali.
Da anni si assiste a una crescente attenzione per l’Italia da parte della comunità italo-americana. Questo fenomeno si spiega con vari fattori, tra cui l’attrazione per lo stile di vita italiano, la qualità della vita e l’affermazione dell’immagine dell’Italia in diversi campi: dalla cultura alla moda, dal design alla gastronomia e all’enologia, dalla ricerca all’alta tecnologia. Una diretta conseguenza di ciò è l’aumento dei viaggi turistici verso l’Italia, l’incremento del numero di studenti di lingua e cultura italiana e l’aumento delle domande di cittadinanza italiana.