(Washington, 16 novembre). All’insegna di sostenibilità e benessere la cena di gala offerta mercoledì sera dall’Ambasciatrice Mariangela Zappia a Villa Firenze per l’VIII edizione della Settimana della Cucina italiana nel mondo. Protagonista Stefano Pinciaroli, chef del ristorante PS di Cerreto Guidi in Toscana, stella verde Michelin e parte del progetto di sostenibilità di Villa Petriolo ideato da Daniele Nannetti, presente all’evento.
Tra gli ospiti, membri del governo americano e del Congresso, alti funzionari della Casa Bianca, del Pentagono e del Dipartimento di Stato, esponenti della comunità scientifica, diplomatica, del mondo degli affari, della cultura e dei media americani.
In apertura dell’evento, l’Ambasciatrice Zappia ha valorizzato lo chef, il ristorante e il progetto di Villa Petriolo quali eccellenze italiane della sostenibilità ed esempi dell’abilità di conciliare tradizione e innovazione nella cucina, all’insegna della filosofia “from farm to fork”. L’Ambasciatrice ha colto l’occasione per promuovere con gli ospiti la candidatura della cucina italiana al patrimonio immateriale dell’UNESCO, evidenziando i valori di cui essa è portatrice sul piano culturale, scientifico ed economico.
La Settimana della cucina a Washington ha preso il via lunedì 13 novembre con un seminario in Ambasciata per le scuole medie e superiori sui benefici della dieta mediterranea, con la partecipazione del Ministero della Salute, dell’Istituto Superiore di sanità e del Future Food Institute. A margine, il Vice Capo Missione, Ministro Gonzales, ha consegnato alla chef e scrittrice italo-americana Amy Riolo l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia. Eventi dedicati alle scuole sulla dieta mediterranea sono stati organizzati anche presso altre sedi a Washington e Filadelfia il 14 e il 15 novembre. Il 14 novembre, l’Ambasciata ha ospitato un seminario sulla sostenibilità nelle produzioni di olio d’oliva e carni suine.