E’ il noto commentatore del Washington Post David Ignatius il vincitore della quinta edizione del premio ‘Urbino Press Award’ che viene assegnato ogni anno al giornalista americano distintosi per la ‘capacita di raccontare il mondo che cambia’.
La decisione è stata annunciata ieri dall’ambasciatore italiano negli Stati Uniti, Giulio Terzi, nel corso di una cerimonia svoltasi all’ambasciata a Washington cui hanno partecipato i principali esponenti del mondo dell’informazione e rappresentanti dell’Amministrazione Obama.
“Oltre che un riconoscimento al lavoro di un giornalista eccellente – ha detto il ministro del lavoro e delle politiche sociali, Maurizio Sacconi, a Washington per gli incontri del G20 e presente alla cerimonia in Ambasciata – il premio costituisce un tributo dell’Italia al giornalismo americano.
Alla cerimonia alla ambasciata d’Italia ha partecipato anche il consigliere per la sicurezza nazionale del Presidente Barack Obama, il generale Jim Jones e alcuni dei vincitori delle precedenti edizioni del premio, che nel 2009 era andato a Thomas Friedman del New York Times. “Il premio – ha detto l’ambasciatore Terzi prima di annunciare il nome del vincitore di quest’anno – e’ ormai parte del calendario degli eventi principali della capitale americana, anche perche’ celebra simbolicamente quel filo rosso che lega la cultura rinascimentale italiana ai valori di liberta’ e democrazia su cui si sono costituiti gli Stati Uniti d’America”.
Il premio verra’ consegnato a David Ignatius dal Presidente dell’Urbino Press Award Giovanni Lani e dai rappresentanti delle autorità locali in occasione di una cerimonia che si svolgerà a Urbino il prossimo 11 giugno. Ignatius e’ noto anche per la sua attività di romanziere: dal suo libro Body of Lies è stato tratto l’omonimo film di Ridley Scott con Leonardo Di Caprio e Russell Crowe. (ANSA)