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Dichiarazione congiunta del Presidente Biden e del Presidente Meloni

Incontro dell'On. Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni con S.E. il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden

Oggi, il Presidente degli Stati Uniti, Joseph R. Biden, e il Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana, Giorgia Meloni, si sono incontrati alla Casa Bianca. I leader hanno riaffermato l’indissolubile alleanza, il partenariato strategico e la profonda amicizia tra Stati Uniti e Italia. I legami tra Italia e Stati Uniti hanno le loro radici nella storia, nell’affinità culturale e nella cooperazione economica. Sono fondati sui nostri valori e principi comuni – democrazia, libertà, rispetto dei diritti umani – rafforzati dall’obiettivo condiviso di promuovere la pace e la sicurezza, accrescere la prosperità e promuovere la sostenibilità in tutto il mondo. I legami tra i nostri popoli sono al cuore di questa relazione. Entrambi i leader hanno sottolineato l’importante ruolo della comunità italo-americana, il cui contributo rende gli Stati Uniti più forti, prosperi e dinamici. Il Presidente Meloni ha anche valorizzato il ruolo chiave delle comunità italiane all’estero.

Il Presidente Biden e il Presidente Meloni hanno convenuto che il Vertice NATO a Vilnius ha dimostrato unità e forza del legame transatlantico e la capacità unica dell’Alleanza di adattare la sua postura di deterrenza e difesa per affrontare le sfide provenienti da tutte le direzioni strategiche, compreso il fianco sud della NATO. Entrambi i leader hanno espresso sostegno all’Ucraina nella sua difesa dall’aggressione illegale della Russia. Gli Stati Uniti e l’Italia continueranno a fornire assistenza politica, militare, finanziaria e umanitaria all’Ucraina per tutto il tempo che sarà necessario, con l’obiettivo di raggiungere una pace giusta e duratura che rispetti pienamente la Carta delle Nazioni Unite e la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina. Stati Uniti e Italia riconoscono anche la necessità di affrontare le conseguenze globali del conflitto, in particolare sulla stabilità e la sicurezza energetica e alimentare dei Paesi vulnerabili. Entrambi ribadiscono l’importanza di consentire all’Ucraina di esportare cibo attraverso il Mar Nero e condannano il ritiro unilaterale della Russia dall’Iniziativa per il grano del Mar Nero, che ha contribuito a ridurre i prezzi alimentari mondiali, e gli attacchi russi alle infrastrutture di stoccaggio e trasporto del grano ucraino. Le parti accolgono con favore i progressi in tema di trasformazione dei sistemi alimentari registrati dallo Stocktaking Moment del Vertice sui Sistemi Alimentari delle Nazioni Unite tenutosi a Roma dal 24 al 26 luglio. Esse si impegnano anche a un rafforzato coordinamento per la ricostruzione dell’Ucraina e riconoscono il ruolo che l’Italia svolgerà in questo sforzo, nel quadro della Presidenza italiana del G7 nel 2024 e ospitando la Conferenza sulla Ricostruzione dell’Ucraina nel 2025.

Stati Uniti e Italia riconoscono la cruciale importanza di sforzi condivisi per promuovere stabilità e prosperità nella regione del Mediterraneo allargato, anche affrontando le cause profonde di instabilità, terrorismo e flussi migratori irregolari. Stati Uniti e Italia confermano il loro sostegno al popolo tunisino a fronte delle perduranti sfide economiche e politiche che la Tunisia affronta e riaffermano il loro auspicio condiviso per una Tunisia prospera, sicura e democratica. Gli Stati Uniti hanno accolto con favore la Conferenza internazionale su Sviluppo e Migrazioni tenutasi il 23 luglio a Roma, così come l’istituzione del “Processo di Roma” volto a promuovere partenariati tra Paesi di origine, transito e destinazione delle migrazioni nel Mediterraneo allargato, in Medio Oriente e Africa. In tale contesto, gli Stati Uniti esprimono attenzione per il “Piano Mattei” del Governo italiano per l’Africa.

Stati Uniti e Italia riaffermano il loro impegno comune per la sicurezza, la stabilità e la prosperità dei Balcani Occidentali e il loro perdurante sostegno all’integrazione euroatlantica della regione. Le parti hanno deciso di rafforzare il coordinamento per favorire distensione e riconciliazione, riconoscendo il ruolo cruciale del Quint. Gli Stati Uniti accolgono con favore l’impegno del Governo italiano nei Balcani Occidentali, anche grazie al contributo delle forze armate italiane nelle missioni KFOR, EULEX e EUFOR Althea.

Stati Uniti e Italia sono fermamente impegnati per un Indo-Pacifico libero, aperto, prospero, inclusivo e sicuro. Gli Stati Uniti accolgono con favore la maggiore presenza dell’Italia nella regione. Le parti ribadiscono l’importanza vitale di mantenere pace e stabilità attraverso lo Stretto di Taiwan, essenziale per la sicurezza e la prosperità regionale e globale. Stati Uniti e Italia si impegnano anche a rafforzare le consultazioni bilaterali e multilaterali in relazione a opportunità e sfide poste dalla Repubblica Popolare Cinese. Stati Uniti e Italia si impegnano a proseguire il coordinamento, anche nell’ambito dei fori multilaterali, sulle questioni volte a promuovere prosperità globale, crescita inclusiva, pace e sicurezza. Gli Stati Uniti guardano alla leadership dell’Italia nel G7 del 2024, affinché il Gruppo intensifichi gli sforzi per accelerare la transizione verso l’energia pulita e affrontare le pressanti sfide globali, tra cui la crisi climatica, la povertà, l’insicurezza alimentare, la sicurezza economica, l’approvvigionamento di minerali critici e la migrazione, impegnandosi ulteriormente nel dialogo e nella cooperazione su tutte queste questioni con i Paesi in via di sviluppo, e in particolare con i Paesi africani. I leader sono uniti nel loro impegno a elevare il livello di ambizione e la determinazione a sostenere i Paesi in via di sviluppo duramente colpiti da crisi multiple e ad accelerare l’avanzamento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG).

Il Presidente Biden e il Presidente Meloni si sono impegnati a far progredire il lavoro per rendere le banche multilaterali di sviluppo più reattive di fronte a sfide globali condivise come cambiamento climatico, pandemie, situazioni di conflitto e fragilità, anche attraverso l’attuazione delle cruciali riforme finanziarie avviate sotto la guida dell’Italia nel G20 e attraverso una revisione dell’architettura finanziaria per il clima che la renda più efficace ed efficiente. Parallelamente, i leader si sono impegnati a lavorare insieme verso un IDA 21 di successo l’anno prossimo. I leader hanno anche discusso come esplorare la possibile mobilitazione di ulteriori risorse e concessioni finanziarie per aumentare la capacità della Banca Mondiale di sostenere i Paesi che affrontano sfide globali e assicurare un forte sostegno ai Paesi più poveri.

Gli Stati Uniti accolgono con favore la partecipazione dell’Italia alla Minerals Security Partnership e la sua intenzione di aderire al comitato direttivo del Blue Dot Network. Le parti sottolineano anche il loro sostegno alla G7 Partnership for Global Infrastructure and Investment. L’Italia conferma altresì che la Presidenza italiana del G7 sosterrà la Global Coalition to address synthetic drug threats. Gli Stati Uniti accolgono, inoltre, la candidatura dell’Italia a ospitare l’Esposizione Universale nel 2030, riconoscendo l’opportunità di utilizzare Expo come piattaforma inclusiva per trovare soluzioni condivise alle sfide comuni.

Gli Stati Uniti e l’Italia condividono l’intenzione di rafforzare le relazioni con l’Africa sulla base di un partenariato tra pari e sottolineano l’importanza di mobilitare il settore privato, i partner alle Nazioni Unite, le banche multilaterali di sviluppo e le istituzioni finanziarie internazionali a sostegno di tali sforzi. Entrambi i Paesi rinnovano anche l’impegno a promuovere politiche efficaci per combattere il terrorismo nel contesto della Coalizione D-ISIS.

Stati Uniti e Italia condividono la speciale attenzione per il ruolo delle tecnologie emergenti nel trasformare l’economia globale e nell’influenzare il futuro del sistema internazionale per i decenni a venire. Le parti riconoscono la sicurezza cibernetica come una componente chiave della resilienza affinché le società traggano il massimo vantaggio da cooperazione e sviluppo industriale e tecnologico. Stati Uniti e Italia si impegnano a approfondire la collaborazione bilaterale e multilaterale in questi ambiti, con particolare attenzione all’impatto dell’intelligenza artificiale, anche nel quadro della presidenza italiana del G7 l’anno prossimo. Le parti accolgono con favore la Counter Ransomware Initiative e gli sforzi di coordinamento internazionale, compresa la “NATO Cyber Pledge Conference” a Roma.

Stati Uniti e Italia riconoscono che la resilienza economica richiede di contenere i rischi, diversificare e ridurre le dipendenze eccessive per costruire catene di approvvigionamento resilienti e sicure. Le parti sottolineano l’importanza di rafforzare la cooperazione economica transatlantica, anche attraverso il Consiglio Commerciale e Tecnologico UE-USA e il Consiglio Energetico UE-USA, per migliorare la sicurezza, collaborare per garantire l’approvvigionamento energetico evitando dipendenze dai combustibili fossili, continuare a garantire forniture di minerali critici e assicurare che le tecnologie lavorino a beneficio – e non contro – le democrazie, creando opportunità di crescita, lavoro e benessere pubblico. Stati Uniti e Italia riaffermano il loro impegno a mantenere il momentum impresso dal Vertice G7 di Hiroshima in relazione al rafforzamento di resilienza e sicurezza economica, ivi inclusi gli sforzi profusi nell’ambito della Piattaforma di Coordinamento del G7 sulla Coercizione Economica per migliorare la valutazione collettiva, preparazione, deterrenza e risposta alla coercizione economica.

Il libero ed equo commercio resta uno strumento fondamentale per favorire una crescita equilibrata dell’economia globale e a beneficio delle nostre popolazioni. Il commercio bilaterale tra Stati Uniti e Italia, che ha raggiunto i 117 miliardi di dollari nel 2022 e continua a crescere costantemente, è un pilastro di questo partenariato in espansione. Gli investimenti bilaterali tra Stati Uniti e Italia sostengono centinaia di migliaia di posti di lavoro in entrambi i Paesi. Stati Uniti e Italia si impegnano a rafforzare il partenariato economico ampliando cooperazione, investimenti congiunti, sviluppo della forza lavoro e friend-shoring nei vari settori strategici che definiranno non solo il presente, ma il nostro futuro comune, incluse tecnologie emergenti, transizione verso l’energia pulita e settore della difesa. Le parti si impegnano anche a intensificare la cooperazione giudiziaria bilaterale, in linea con gli sforzi congiunti in corso per promuovere lo stato di diritto e contrastare la criminalità internazionale organizzata, incluso il traffico di esseri umani.

Sia il Presidente Biden che il Presidente Meloni riconoscono la minaccia esistenziale posta dal cambiamento climatico affermando il loro impegno a intraprendere azioni decisive durante l’attuale decennio per mantenere l’obiettivo condiviso di limitare l’aumento della temperatura media globale a 1,5 gradi Celsius. Entrambi ricordano il prezioso contributo della Net-Zero Government Initiative, lanciata dagli Stati Uniti e alla quale l’Italia ha aderito, che invita i governi a dare l’esempio e raggiungere emissioni nette zero entro il 2050 nelle attività del loro settore pubblico nazionale. Stati Uniti e Italia condividono l’interesse a lavorare insieme per affrontare la questione delle emissioni nei Paesi in via di sviluppo, incluso il metano. I due Paesi prevedono di proseguire la cooperazione rafforzata e l’allineamento su soluzioni tempestive per raggiungere obiettivi climatici condivisi e conseguire un ambizioso risultato alla COP28, con il fine di garantire la sostenibilità sociale, economica e ambientale.

Stati Uniti e Italia si impegnano a rafforzare la cooperazione spaziale, inclusa la creazione di un “New Space Dialogue per promuovere la cooperazione industriale con il sostegno dei rispettivi governi. Entrambi riaffermano il partenariato bilaterale nell’esplorazione dello spazio e il sostegno, in qualità di membri fondatori, ai principi degli Artemis Accords. Stati Uniti e Italia riconoscono l’importanza di affrontare le minacce spaziali attraverso norme, regole e principi di comportamento responsabile e accolgono con favore nuovi partenariati innovativi nel settore spaziale commerciale, anche al fine di promuovere il volo spaziale umano. Le parti intendono incoraggiare nel settore spaziale ulteriori investimenti e collaborazione industriale, anche in relazione alla creazione di stazioni spaziali commerciali.

I leader si impegnano, inoltre, a rafforzare la collaborazione bilaterale nella ricerca e nello sviluppo scientifico e tecnologico, ancorata ai valori di democrazia, equità, leale competizione, di libertà, apertura, integrità e trasparenza della ricerca. Le parti confermano l’obiettivo condiviso di promuovere un’istruzione di alta qualità ed equa, anche attraverso partenariati tra rispettive scuole superiori e università e accordi per lauree congiunte o doppie. Le iniziative per promuovere lo studio delle [rispettive] lingue e culture e gli scambi tra persone sono particolarmente importanti in tale approccio, anche attraverso il prestigioso programma Fulbright U.S.-Italy, che celebra il suo 75° anniversario nel 2023. Entrambi i Paesi intendono sviluppare nuove iniziative per potenziare la ricerca e gli scambi di alto livello, anche attraverso l’Accademia Italiana per Studi Avanzati in America. Stati Uniti e Italia si impegnano anche a continuare a lavorare insieme per proteggere e preservare il patrimonio culturale, incluso nell’ambito dell’accordo bilaterale tra Stati Uniti e Italia sul patrimonio culturale.

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Link al testo della suddetta dichiarazione: https://www.governo.it/sites/governo.it/files/JointStatement_Meloni-Biden_IT.pdf

Link alle dichiarazioni del Presidente Meloni: https://www.governo.it/it/articolo/colloquio-con-il-presidente-biden/23319