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Roberto Lazzeroni

Nivola, Poltrona Frau, 2018

©Foto Massimo Listri

 

Roberto Lazzeroni (Pisa 1950)

Si diplomò all’Accademia di belle arti di Firenze nel 1974 e frequentò la facoltà di Architettura. In questo periodo conobbe il suo mentore, Adolfo Natalini. Iniziò l’attività professionale nel 1980, progettando una serie di residenze, tra cui Villa Firenze a Firenze (1981), Villa Montespertoli nel Chianti (1983) e Villa Hinkelman a Porto Cervo (1986). Il suo approccio organico alla progettazione d’interni l’ha spinto verso il disegno industriale. Attento alla storia del design, ha mantenuto uno stretto legame con la cultura italiana dell’abitare. Questa cifra stilistica, che Lazzeroni ama definire ‘design sentimentale’, si allontana dalle frivolezze estetizzanti e dalla severità del minimalismo, ricollocando gli oggetti nella tradizione dell’ebanisteria e della lavorazione artigianale. Dal 1988 è art director di Ceccotti Collezioni e negli anni ha collaborato con Acerbis, Baxter, Casamilano, Driade, Flexform, Gervasoni, Giorgetti, Gufram, Lema, Poliform, Poltrona Frau e Zanotta. Ha realizzato progetti anche nel settore contract, tra cui Maslak Yapi Penthouse a Istanbul (2011), Showroom Pellini a Shanghai (2012), Ferrari Retailers Project a Maranello (2013), Headquarter Brand Management & Co Ltd. a Shanghai (2014). Tra le mostre e i riconoscimenti: Techniques Discretes a Parigi (1991), Conran Foundation a Londra (1992), Elegant Techniques a Chicago (1992), La fabbrica estetica a Parigi (1993), Dall’albergo alla nave a Genova (1993), Costruire il mobile a Milano (1999).

«Nivola è frutto di un progetto veloce e leggero, linee semplici e precise per una poltrona compatta e arrotondata. Alla morbida seduta, che sporge leggermente in avanti rispetto ai braccioli, è abbinato uno schienale di forma avvolgente. È sostenuta da una base in legno di frassino. Nivola è connotata da un’allure femminile e romantica». (Roberto Lazzeroni)