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Francesco Binfaré

Essential, Edra, 2002

©Foto Massimo Listri

 

Francesco Binfaré (Milano 1939)

Durante l’infanzia ha imparato dal padre a disegnare e a dipingere. Si è avvicinato all’arte in tempo di guerra. Dal 1969 al 1990 ha lavorato come direttore del laboratorio e poi come direttore artistico del Centro Cassina. Nel frattempo ha disegnato, seguendo anche altri itinerari creativi: nel 1971 ha fondato la Bracciodiferro, con Mendini e Pesce, per la produzione di oggetti in serie limitate, e nel 1974 ha creato Environmedia, con Bellini e Saporito, per sperimentare l’uso dei nuovi media. Nel 1980 ha aperto il proprio studio professionale Centro Design e Comunicazione, che ha collaborato con Cassina, Venini e De Padova e ha progettato diverse installazioni, ideando il concept di eventi culturali anche per la Triennale e la Galleria Milano. Nel 1990, mentre si dedicava alla serie di grandi dipinti Tracce emozionali domestiche, ha instaurato un fervido dialogo con Pierre Restany, che ha rafforzato in lui la convinzione che il divano possa essere concepito come simbolo, installazione domestica e opera d’arte. Grazie a questa visione immaginifica e all’innovazione del prodotto, ha iniziato a progettare grandi divani soffici, destrutturati e scultorei, con configurazioni variabili. Dal 1992, collaborando con Edra, ha dato vita a icone di design come On the Rocks, Sfatto, Standard, Pack (prodotto dell’anno al Salone del Mobile 2017) e Flap, conservato anche al MoMA di New York. Nel 2018 Electa ha dedicato una monografia al racconto del suo intenso percorso artistico, Il viaggio di Francesco Binfaré di Christine Colin. Nel giugno 2022 ha ricevuto da ADI il Compasso d’oro alla Carriera. Nel settembre 2022, l’editore Mandragora ha pubblicato Francesco Binfaré di Paolo Grassi.

I divani di Francesco Binfaré raccontano il momento. Essential è un puzzle variabile di elementi primari. Ha un’eleganza sobria, essenziale, ed esprime «la necessità di approdo e di radici, bisogni primari» in un’epoca «globale e conformista». (Renata Cristina Mazzantini)