Washington, 22 luglio 2020. “Nulla sarà più come prima. USA e Europa, grazie alla loro integrazione senza eguali sul piano politico e economico, hanno gli strumenti per “leggere” questa crisi affinche’ il mondo di domani possa essere migliore della ”normalità“ che ci lasciamo alle spalle”. Così l’Ambasciatore Varricchio nel corso del suo intervento all’evento organizzato dall’American Chamber of Commerce.
Al dibattito, introdotto dal Presidente e di AmCham Luca Arnaboldi e dal Consigliere Delegato Simone Crolla, hanno partecipato anche il Presidente di Campari, Luca Garavoglia e l’economista della Harvard Business School Dante Roscini.
All’indomani dell’importante Consiglio Europeo, al quale l’Italia ha dato un contributo cruciale per raggiungere l’accordo sul bilancio pluriennale dell’UE e sul Recovery Fund, l’evento ha ribadito come Europa e Stati Uniti rimangano l’architrave della ripresa post-covid. Ideali e valori condivisi, democrazia e stato di diritto, investimenti in ricerca e sviluppo, lavoro e cultura d’impresa, apertura dei mercati: sono questi i punti di forza di un’Alleanza impegnata ad affrontare sfide sempre complesse alla propria sicurezza.
In questo quadro ha sottolineato l’Ambasciatore, “l’Italia, Paese fondatore dell’UE e forte di un rapporto strategico con gli USA sul piano politico, economico, industriale, tecnologico e culturale, potrà svolgere un ruolo cruciale per percorrere con successo la strada del futuro ed avvicinare sempre più le due sponde dell’Atlantico.”
La forza del rapporto Italia-USA non è venuta meno nel corso della crisi come testimoniato dalla decisione dell’Amministrazione di destinare 100 milioni di dollari a sostegno dell’Italia, dai 50 milioni di Euro di donazioni da parte di imprese americane e dalle numerose manifestazioni di solidarietà pervenute da ogni angolo degli USA. Particolarmente appezzato dalla comunità scientifica americana è stato il flusso d‘informazioni fornito dall’Italia nella fase iniziale della pandemia. I due Paesi sono ora impegnati insieme nello sviluppo di vaccini e terapie efficaci.
Nel corso del suo intervento, l’Ambasciatore Varricchio ha ricordato i dati dell’interscambio commerciale tra Italia e USA (oltre 100 miliardi di USD nel 2019), l’ammontare complessivo degli IDE (70 miliardi di USD), il grande interesse per le tecnologia e l’innovazione italiane e per il Made in Italy in generale, gli strumenti messi a disposizione dal governo e dalle agenzie italiane per sostenere le imprese e il “Patto per l’Export” varato dal Ministero degli Affari Esteri lo scorso 8 giugno.