Washington DC (16 giugno 2020). L’Ambasciata d’Italia, insieme a quelle di Argentina, Canada, Danimarca, Francia, Finlandia, Germania, Israele, Messico, Norvegia, Paesi Bassi, Regno Unito, Spagna, Svezia, Svizzera, con la partecipazione del Dipartimento di Stato e del gruppo Digital Diplomacy Coalition (DDC), in occasione del Pride Month – Capital Pride (4-15 giugno 2020) ha lanciato una campagna sulle piattaforme Twitter e Instagram sui diritti delle persone LGBTQ+. Alla campagna ha partecipato anche l’organizzazione Capital Pride DC che ha amplificato i messaggi attraverso i propri account.
L’iniziativa si è concentrata sulle piattaforme Twitter e Instagram, con una serie di post concernenti la priorità attribuita da tutti i Paesi coinvolti alla difesa dei diritti delle persone LGBTQ+ e alla lotta contro ogni forma di discriminazione sulla base degli orientamenti sessuali e identità di genere e in linea con le posizioni del Governo italiano espresse da ultimo in occasione della Giornata Internazionale contro l’Omofobia, la Transfobia e la Bifobia il 17 maggio.
Un messaggio volutamente semplice e diretto con l’utilizzo dell’hashtag #diplomacyunited4pride e in linea con le campagne social cui l’Ambasciata d’Italia ha aderito negli ultimi anni. Si tratta della quinta campagna informale online coordinata con altre Ambasciate nella capitale USA, sotto il cappello #DiplomacyUnited, evoluzione della “Stockholm Initiative for Digital Diplomacy” (SIDD), lanciata nel 2014 dal governo svedese.
L’impegno per la promozione e la tutela dei principi di uguaglianza e dignità di tutti gli esseri umani è una delle priorità dell’azione dell’Italia a livello nazionale ed in tutti i fori internazionali competenti, tra cui il Consiglio per i Diritti Umani a Ginevra dove l’Italia siede per il triennio 2019-2021.