“Tra Italia e Stati Uniti esiste una solida amicizia, improntata al comune impegno nella lotta al terrorismo e per la sicurezza internazionale. Una relazione storicamente privilegiata che bisogna rafforzare il più possibile”, così il Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, al termine della visita ufficiale negli Stati Uniti.
Tre giorni durante i quali il Ministro, accolto a Washington dall’Ambasciatore Armando Varricchio, ha avuto una serie di incontri istituzionali incentrati su vari temi: relazioni bilaterali, Nato e cooperazione industriale. Sul tavolo anche le situazioni di crisi in atto: Iraq, Afghanistan, Libia, Penisola Arabica.
Al Pentagono, il colloquio con il Segretario della Difesa, Mark Thomas Esper, diversi i temi su cui si sono confrontati dall’Iraq alla Libia, dall’Afghanistan al fianco Sud dell’Alleanza. “Le sfide che abbiamo davanti a noi sono certamente impegnative e solo attraverso un reciproco supporto sapremo affrontarle in maniera efficace”. Il Ministro ha inoltre incontrato alla Casa Bianca, Jared Kushner, Senior Advisor Presidente Trump, che sta lavorando al piano di pace per il medio oriente.
Presso il Congresso degli Stati Uniti d’America, l’incontro con i membri del Comitato Difesa della Camera dei Rappresentanti, il Congressman Mac Thornberry, capogruppo repubblicano della Commissione Difesa della Camera USA, e il Congressman Adam Smith, Presidente del Comitato Forze Armate alla camera. Ultima tappa del viaggio a Washington, il Cimitero Nazionale di Arlington, dove il Ministro ha deposto una corona commemorativa in omaggio ai Caduti. Nel corso della visita a Washington Guerini ha anche avuto modo di incontrare esponenti dell’industria italiana della Difesa e i principali think tank americani per uno scambio di opinioni.