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Quarta Edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo apre a Washington (18-24 novembre 2019). Oltre 70 gli appuntamenti in tutto il territorio americano per promuovere la qualità dei prodotti del settore agro-alimentare italiano

“Educazione Alimentare: Cultura del gusto” è il tema della Quarta edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo (18-24 novembre) che si è aperta oggi all’Ambasciata d’Italia a Washington.

L’iniziativa promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale coinvolge il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, i principali Enti, Associazioni ed Istituzioni che rappresentano la cucina italiana e l’Italia nel mondo.

Obiettivo dell’iniziativa, che vede coinvolti, in coordinamento con l’Ambasciata, i Consolati italiani negli USA, gli uffici dell’ICE, gli Istituti Italiani di Cultura, è la promozione della cucina italiana di qualità e dei nostri prodotti agroalimentari attraverso seminari e conferenze, mostre fotografiche, proiezione di film, incontri con gli chef e corsi di cucina, degustazioni e cene.

Sono oltre 70 gli appuntamenti in calendario negli Stati Uniti organizzati dalla rete delle istituzioni italiane nella Capitale e a Boston, Chicago, Detroit, Filadelfia, Houston, Los Angeles, Miami, New York e San Francisco. In tutto il territorio americano si parlerà di temi di attualità come la sostenibilità alimentare, il diritto al cibo, la Dieta Mediterranea, la salute e la sicurezza alimentare nel solco di EXPO 2015. Si parlerà di cultura alimentare, di territori e biodiversità, di prodotti a denominazione protetta e controllata, e del contrasto al fenomeno dell’Italian sounding.

A Washington sono previsti un seminario con Amy Riolo per studenti universitari e delle scuole superiori, una conferenza scientifica dedicata al tema dell’alimentazione organizzata con l’Università di Georgetown, una mostra fotografica di Antonio Gibotta, la proiezione di un documentario dedicato a Gualtiero Marchesi e una panel discussion sul cibo nello spazio in collaborazione con la NASA, il National Air and Space Museum e la società italiana Argotec. La settimana terminerà con una cena di Gala presso la Residenza dell’Ambasciatore d’Italia con lo chef Giancarlo Morelli.

L’Ambasciatore Armando Varricchio ha sottolineato “l’importanza della settimana della cucina quale vetrina d’eccezione per la promozione delle tradizioni culinarie ed eno-gastronomiche italiane, segni distintivi dell’identità e della cultura italiana. I numerosi eventi organizzati negli USA – ha proseguito l’Ambasciatore – consentiranno di promuovere sul mercato americano la qualità dei prodotti del settore agro-alimentare italiano, illustrare i benefici della dieta mediterranea e di una alimentazione sana e di combattere il fenomeno dell’Italian sounding in una fase cruciale per l’export italiano del settore, a seguito dell’imposizione dei dazi da parte USA.”