Washington, 22 febbraio 2019. L’Ambasciatore d’Italia Armando Varricchio, accompagnato dal Console Generale Giuseppe Finocchiaro, ha compiuto una visita a Chicago per assistere, giovedì 21 febbraio, alla prima del concerto della Chicago Symphony Orchestra (CSO) che ha suonato, in commemorazione del 75° anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine, la 9° Sinfonia del compositore statunitense William Schuman, diretta dal Maestro Riccardo Muti. Prima del concerto l’Ambasciatore ha introdotto una tavola rotonda moderata da Federico Rampini, corrispondente negli USA per “La Repubblica” sulle Fosse Ardeatine, con la partecipazione del Prof. Anthony Cardoza, docente di storia alla Loyola University e visitato insieme al Presidente della CSO, Jeff Alexander, la mostra fotografica “La strage delle Fosse Ardeatine: cronaca, storia e memoria” allestita presso il Chicago Symphony Centre, organizzati in collaborazione con il Consolato Generale, l’Istituto Italiano di Cultura, l’Università di Roma Tor Vergata, il Museo storico della Liberazione e l’Ufficio Storico della Polizia di Stato.
Il 22 febbraio, l’Ambasciatore ha visitato la University of Chicago ed incontrato il Presidente Robert J. Zimmer. Nel corso della visita l’Ambasciatore ha fatto tappa alla Rockfeller Chapel e alla Biblioteca Mansueto, nel cui giardino si erge la scultura “Nuclear Energy”, installata nel sito in cui fu creato il primo reattore nucleare al mondo, la cui progettazione e costruzione fu guidata da Enrico Fermi. L’Ambasciatore, introdotto dal direttore del George J. Stigler Center for Study of the Economy and State, ha poi tenuto una lecture di fronte agli studenti universitari sull’Italia e il futuro delle relazioni transatlantiche. Nel corso del suo intervento l’Ambasciatore Varricchio ha ricordato la solidità dei legami che uniscono le due sponde dell’Oceano, ancorati nei valori condivisi di democrazia e libertà, in una comune visione sulle principali sfide internazionali, in un florido interscambio commerciale e in vivaci rapporti culturali.
Nel pomeriggio, accompagnato anche dal Direttore dell’ICE di Chicago Marco Saladini, l’Ambasciatore si è infine recato a Northbrook per una visita agli stabilimenti della Barilla America, dove è stato ricevuto dal Presidente Jean-Pierre Comte.