Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

La prima mostra negli Stati Uniti dedicata all’artista italiano Giuseppe De Nittis apre alla Phillips Collection il 12 novembre

Washington, 9 novembre 2022

Il museo ‘The Phillips Collection’, sotto la guida della Direttrice Dorothy Kosinski, ha organizzato la prima mostra negli Stati Uniti dedicata al pittore impressionista italiano Giuseppe De Nittis (1846-1884), figura centrale nella storia del modernismo e dell’arte europea del XIX secolo.

“Trovo significativo che il primo museo d’arte moderna degli Stati Uniti abbia deciso di ospitare un’esposizione su Giuseppe De Nittis, nel quadro della collaborazione tra l’Italia e gli Stati Uniti e dell’incessante lavoro di entrambi i Paesi per rafforzare il nostro legame attraverso l’arte e la cultura” ha detto Mariangela Zappia, Ambasciatrice d’Italia negli Stati Uniti.

La mostra “An Italian Impressionist in Paris: Giuseppe De Nittis” sarà aperta al pubblico dal prossimo 12 novembre fino al 12 febbraio 2023. È stata realizzata in collaborazione con la Pinacoteca Giuseppe De Nittis di Barletta, il Comune di Barletta e la Regione Puglia, con il sostegno dell’Ambasciata d’Italia e dell’Istituto Italiano di Cultura a Washington, nonché il patrocinio del Ministero della Cultura in ragione del suo alto rilievo culturale, artistico e storico.

Per l’occasione, l’Ambasciata e la Phillips Collection ospiteranno una delegazione della Regione Puglia e della Città di Barletta con eventi ad hoc.

L’esposizione, nata da un’idea del Prof. Renato Miracco, guest curator alla Phillips e curatore della Pinacoteca De Nittis a Barletta, mostra al pubblico americano ben 73 opere provenienti da Italia, Francia e Stati Uniti. 60 sono le opere di De Nittis, 32 delle quali in prestito dalla Pinacoteca De Nittis a Barletta, città di nascita dell’artista. Si tratta della prima volta che la Pinacoteca De Nittis concede in prestito le sue opere al di fuori dei confini europei. Oltre ai lavori dell’artista italiano, in tutti i periodi della sua carriera, saranno presentate anche opere di Degas, Manet e Caillebotte, con cui il pittore italiano ebbe rapporti particolarmente stretti.

In occasione della mostra, è stato prodotto il primo catalogo sull’artista in lingua inglese a cura del Prof. Renato Miracco.